Spazio cibernetico, sicurezza dei dati, crimini e minacce sul web sono alcuni dei temi di cui si è discusso presso la sede di Confindustria Salerno nel seminario 𝐂𝐘𝐁𝐄𝐑 𝐒𝐄𝐂𝐔𝐑𝐈𝐓𝐘, 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐞 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞, organizzato con l’obiettivo di promuovere e valorizzare tra le Pmi una maggiore consapevolezza dei rischi cyber e del loro impatto sul business aziendale.
L’organizzazione di Confindustria Salerno con il Campania Dih ed il magazine Infosfera, in linea con la mission dell’Edih Pride.
A introdurre il tema il presidente 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐚𝐢𝐨𝐥𝐢, cui hanno fatto seguito gli interventi tecnici di Edoardo Gisolfi, Presidente CNCT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici; 𝐑𝐨𝐜𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐦𝐦𝐨𝐥𝐢𝐭𝐢, responsabile sicurezza informatica Poste italiane, e promotore del progetto PMI e Cyber Security Readness di #Unindustria #CSIT.
A 𝐄𝐝𝐨𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐈𝐦𝐩𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞, CEO Campania Digital Innovation Hub e coordinatore EDIH PRIDE Polo Regionale per Innovazione Digitale, di cui Confindustria Salerno è affiliata, il compito invece di illustrare i servizi offerti dal Polo per sostenere attivamente la trasformazione digitale delle PMI e delle PA della Campania, promuovendo l’adozione e il finanziamento di soluzioni basate sulle tecnologie digitali avanzate. La parola anche ad altri partner di Edih Pride; nello specifico 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐃𝐢 𝐍𝐨𝐧𝐨, Responsabile IT area sud canale sales medium TIM e 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐨 𝐅𝐚𝐥𝐯𝐨, direttore Innovazione NetGroup.
«𝑶𝒈𝒈𝒊 𝒍𝒆 𝒊𝒏𝒔𝒊𝒅𝒊𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒐𝒓𝒓𝒐𝒏𝒐 𝒔𝒖𝒍 𝒘𝒆𝒃 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒆𝒑𝒍𝒊𝒄𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒄𝒖𝒊 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂 𝒐𝒃𝒃𝒍𝒊𝒈𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒆 𝒊𝒎𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒆𝒈𝒈𝒆𝒓𝒆 𝒊𝒍𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒐 𝒑𝒂𝒕𝒓𝒊𝒎𝒐𝒏𝒊𝒐 𝒅𝒊𝒈𝒊𝒕𝒂𝒍𝒆 𝒊𝒏 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒂𝒅𝒆𝒈𝒖𝒂𝒕𝒐, 𝒊𝒏𝒗𝒆𝒔𝒕𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒆 𝒊𝒎𝒑𝒐𝒔𝒕𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒓𝒂𝒕𝒆𝒈𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝒔𝒊𝒄𝒖𝒓𝒆𝒛𝒛𝒂𝒊𝒏𝒇𝒐𝒓𝒎𝒂𝒕𝒊𝒄𝒂 𝒆𝒇𝒇𝒊𝒄𝒂𝒄𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒆𝒎𝒑𝒍𝒊 𝒔𝒐𝒕𝒕𝒐𝒔𝒄𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝒑𝒐𝒍𝒊𝒛𝒛𝒆 𝒂𝒔𝒔𝒊𝒄𝒖𝒓𝒂𝒕𝒊𝒗𝒆 𝒂 𝒄𝒐𝒑𝒆𝒓𝒕𝒖𝒓𝒂 𝒅𝒊 𝒖𝒏𝒂 𝒂𝒑𝒑𝒓𝒐𝒇𝒐𝒏𝒅𝒊𝒕𝒂𝒗𝒂𝒍𝒖𝒕𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒓𝒊𝒔𝒄𝒉𝒊», così ha dichiarato in apertura dei lavori il presidente di Confindustria Salerno 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐚𝐢𝐨𝐥𝐢.
Conclusioni affidate a 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐏𝐚𝐥𝐦𝐢𝐞𝐫𝐢, 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞 𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐃𝐢𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐈𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐔𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐒𝐭𝐮𝐝𝐢𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐥𝐞𝐫𝐧𝐨.